A corpo libero su di un tappetino (Mat)

Il Matwork l’insieme di esercizi di Pilates svolti a corpo libero su di un tappetino (Mat).
Spesso si tende a pensare, erroneamente, che il lavoro svolto sul tappetino sia meno importante o addirittura che non faccia parte del “vero” pilates.
È bene ricordare che nel suo famosissimo libro Return to life through contrology (Ritorno alla vita attraverso Contrology) , pubblicato nel 1945, Joseph Hubertus Pilates spiega solamente gli esercizi basici di Matwork, il lavoro a corpo libero.
Ed è anche per l’importanza data da Joseph Pilates al lavoro a corpo libero che da Guastallapilates non si fa distinzione tra lavoro con le macchine e quello fatto con l’ausilio di un materassino, ma si tende ad effettuare un pilates a 360 gradi.

“Matwork: l’insieme di esercizi di Pilates svolti a corpo libero su di un tappetino”.

Come si svolge

La lezione di Matwork si svolge eseguendo esercizi a terra lenti, abbinati ad una corretta respirazione. Particolare attenzione viene data al “Core Stability” (potenziamento dei fasci addominali e lombari e stabilizzazione di bacino). Si curano altresì gli allineamenti ed il corretto posizionamento di arti e spalle, focalizzandoci sull’importanza dei sei principi cardine del pilates ( CONCENTRAZIONE – CONTROLLO – BARICENTRO – FLUIDITA’ DEL MOVIMENTO – PRECISIONE – RESPIRAZIONE)

Nell’esecuzione del Matwork si possono utilizzare anche strumenti che integrano gli esercizi come elastici, magic circle (attrezzo inventato direttamente da Joe pensato per essere usato sia per il matwork che con il reformer) , sensyball, step barrel (conosciuta anche come Spine Corrector, strumento utilizzato per migliorare la mobilità della colonna vertebrale in flessione ed in estensione, lavorando allo stesso tempo sulla tonificazione), foam roller, softball e molti altri. Con il Matwork si impara a controllare i propri movimenti ed il proprio corpo lavorando attivamente con tutti i muscoli, tonificando i principali distretti muscolari come addome, glutei e lombari lavorando intensamente sulla “Powerhouse” ( una zona del corpo che include i muscoli addominali, quelli della bassa schiena, il pavimento pelvico nonché fianchi e glutei).